La storia
La storia della scuola
Il 2° ’Istituto Comprensivo Statale “G. BIANCA è stato istituito il 1° settembre 2000 a seguito del dimensionamento dovuto al D.P.R. 233 del 18 giugno 1998 e del D.A. n. 341 del 30 agosto 2000 dell’Assessorato Regionale ai Beni Culturali e Ambientali e alla Pubblica Istruzione della Regione Sicilia. Nell’anno scolastico 2023/14 si è avuto l’’accorpamento dell’Istituto Comprensivo “ G. BIANCA” e dell’Istituto Comprensivo “E. VITTORINI” di Avola. Attualmente risulta suddiviso nei seguenti plessi: • Scuola dell’Infanzia ◦ Plesso Cappuccini, ◦ Plesso Galeno, ◦ Plesso Vittorini, • Scuola Primaria ◦ Plesso Bianca, ◦ Plesso Collodi, ◦ Plesso Largo Sicilia, • Scuola secondaria di primo grado ◦ Plesso Bianca e sede staccata nel plesso Vittorini. L’edificio che accoglie l’attuale plesso “G. Bianca” fu edificato in Avola, nel sito dove sorgeva l’ex monastero delle Benedettine, noto con il nome della SS.ma ANNUNZIATA. IL monastero esisteva precedentemente al terremoto del 1693. Non solo era luogo di noviziato e di studi, ma vi si esercitava pure l’educandato delle ragazze di famiglie distinte. Dopo il terremoto la costruzione del nuovo monastero fu iniziata l’11 marzo del 1697 e nel 1714 si ebbe l’inaugurazione ufficiale. Nel 1866 il monastero fu soppresso insieme a tutti gli altri ordini religiosi. Dopo di che, il Comuna di Avola ne abbatté una parte e vi fece costruire le aule scolastiche per le scuole femminili e nel rimanente sito un edificio destinato alle scuole tecniche e un ampio mercato. Il 27 agosto 1785 con R.D. venne istituita in Avola una regia scuola tecnica-governativa. Il nuovo locale fu inaugurato il 30 dicembre del 1888 e nel vestibolo venne posto un busto intitolato a Giuseppe Bianca, famoso studioso di botanica, di cui la scuola porta ancora oggi il nome. Nel 1962 la legge del 31 dicembre istituiva la scuola media unica, obbligatoria, gratuita, secondaria e la scuola tecnica di avviamento professionale “G. Bianca” venne trasformata in istituto di scuola media secondaria inferiore.